L’Assessorato alla cultura promuove la “Giornata Mondiale del libro” approvando la presentazione di due libri con gli autori.
La Figlia piu’ Amata della scrittrice Carla Maria Russo racconta la storia di una bambina, una bellissima bambina. Nascerà infatti una femmina, Isabella, che il duca Cosimo I de’ Medici, duca di Firenze, figlio di Giovanni dalle Bande Nere e nipote della grande Caterina Sforza (contrariamente al comune sentire, rivela una netta e spiccata predilezione per le figlie femmine) amerà di un amore così profondo ed esclusivo da condurlo a commettere ingiustizie e alimentare gelosie e rancori. Un fato avverso colpirà una dopo l’altra tutte le donne di casa Medici, trascinando verso una fine ancora più drammatica proprio quelle che il duca ha amato di più, vittime delle vendette che lui stesso ha contribuito a suscitare.
Carla Maria Russo, con la sua immensa capacità di far rivivere personaggi delle epoche più disparate – nella grandezza come nella brutalità, nell’eccezionalità come nella miseria – ci regala un affresco impareggiabile del Cinquecento e di struggenti figure femminili.
Con il libro Me ne Vado in Portogallo lo scrittore Antonio Francesco Parisi ci restituisce l’esperienza totalizzante del viaggio, attraverso una lettura piacevole e riflessiva, calda e mai banale che conduce per mano nei luoghi vissuti e nell’animo dell’autore.
Soli con sé stessi è il modo migliore Per risintonizzarsi con la vita, rivalorizzarne il gusto e la bellezza: un viaggio fuori e dentro che, periodicamente, salva e rispolvera l’anima. Un viaggio in bicicletta da Siviglia a Lisbona attraversando l’Algarve, nel Sud del Portogallo. Un itinerario in solitaria inconsapevole, quello del protagonista, carico di interrogativi e di incertezze, che viene affidato alla scrittura diaristica. Compagna di avventura è Peppina, una bicicletta che diviene amica ideale e consigliera, una coprotagonista con cui condividere situazioni, racconti e incontri.
“Me ne vado in Portogallo” non è solo il diario di un viaggiatore, rappresenta piuttosto una storia che racchiude un profondo percorso di introspezione e crescita.